Particolare entusiasmo e partecipazione hanno dimostrato gli alunni delle classi terze delle Scuola secondaria di 1° grado “Foscolo” sabato 23 novembre nel corso del momento dedicato alle scuole cittadine durante la manifestazione “ARIAPERTA – Grande fiera per il Consumo Critico Antiracket”, promossa dalla FAI (Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura Italiane), dal Comune di Barcellona Pozzo di Gotto e dall’associazione “Liberi tutti” dal 22 al 24 novembre 2013. Ben documentati sulla tematica e consapevoli della gravità del fenomeno estorsivo anche grazie a percorsi di approfondimento e visione di film effettuati nel corso dei tre anni nell’ambito del Progetto Legalità, i ragazzi, accompagnati dalla docente referente Prof.ssa Michaela Munafò, hanno avuto il piacere e l’onore di conoscere personalmente e intervistare per il loro giornale, ponendo moltissime domande, Silvana Fucito, vicepresidente della FAI e ospite d’onore dell’incontro-dibattito dal titolo “Le donne dell’antiracket” in quanto prima donna a Napoli a denunciare i propri estorsori. Nel 2005, il settimanale americano “Time Magazine” l’ha inserita tra i 37 eroi europei e alla sua vicenda la Rai ha dedicato nel 2008 la fiction televisiva “Il coraggio di Angela”, che gli alunni hanno avuto modo di vedere e seguire con attenzione nelle settimane scorse. Dopo avere assistito con interesse all’incontro-dibattito in primissima fila, molte sono state, pertanto, le domande personali e le curiosità sulla corrispondenza tra fiction e realtà che i ragazzi hanno posto alla signora Fucito, la quale, sorpresa dalla calorosa accoglienza, ha risposto con grande cortesia e disponibilità, supportata in questo dalla Dott.ssa Sofia Capizzi, presidente della locale associazione antiracket “Liberi tutti”, che già aveva avuto modo di conoscere gli alunni nel corso di un seminario svoltosi lo scorso anno, sempre nell’ambito del Progetto Legalità, presso l’Istituto “Foscolo”. Ribadendo l’importanza di non cedere alla minacce del racket per non avviarsi verso una strada senza uscita che fornirebbe alla criminalità organizzata ulteriori somme per i propri traffici illegali, sottolineando la necessità della denuncia immediata e dell’adesione alle varie associazioni per non restare isolati e quindi vulnerabili, Silvana Fucito ha ricordato ai ragazzi anche il contributo che tutti i cittadini possono dare per non favorire la criminalità, cioè praticare il consumo critico, scegliendo di comprare i prodotti di chi ha avuto il coraggio di dire no al pizzo”. Alla fine dell’intervista entrambe le “donne-coraggio” che hanno avuto la forza di opporsi con decisione ai loro persecutori, hanno posato per una foto ricordo sicuramente memorabile per tutti gli alunni presenti. Leggi l’articolo sull’incontro-dibattito da 24live.it Barcellona News.
