Dopo la consegna al Dirigente Scolastico Prof.ssa Felicia Maria Oliveri – nel corso della conferenza stampa “Vediamoci in Poste” che ha avuto luogo giovedì 10 ottobre 2013 presso l’ufficio postale di via Roma a Barcellona Pozzo di Gotto (leggi l’articolo relativo) – di un prestigioso riconoscimento per i vincitori del concorso nazionale “Una storia fatta apPosta” Rita Isgrò e Ivan Biondo, frequentanti la classe prima della scuola secondaria di 1° grado “Foscolo”, una nuova cerimonia di consegna degli attestati di merito direttamente agli alunni coinvolti da parte dei rappresentanti provinciali di Poste Italiane si è tenuta martedì 12 novembre 2013 nella palestra dell’Istituto Comprensivo. Il concorso, indetto da Poste Italiane lo scorso anno scolastico in occasione della “88° Giornata Mondiale del Risparmio”, ha voluto promuovere tra gli studenti allora della Scuola primaria riflessioni sul valore, l’apprezzamento e consapevolezza del risparmio. Gli elaborati vincitori, ben tre in quanto a quelli dei due alunni citati bisogna aggiungere anche quello collettivo delle ex quinte A e B “S. Antonino”, sono stati pubblicati nel volume “Il Gran Libro del Risparmio”, a cura di Poste Italiane e Cassa Depositi e Prestiti e dedicato al tema dell’economia, che è stato donato, oltre che ai vincitori, a tutti gli alunni delle classi prime, tra i quali molti dei partecipanti al concorso. Alla presenza della responsabile provinciale della comunicazione di Poste Italiane Maria Grazia Lala, del direttore dell’ufficio postale di via Roma a Barcellona Sergio Foti, dell’assessore alla Pubblica Istruzione Raffaella Campo e delle insegnanti Murabito e Mandanici, la Dirigente Prof.ssa Felicia Maria Oliveri ha quindi consegnato a Rita Isgrò, Ivan Biondo e tutti i piccoli alunni una copia del libro e numerosi altri gadget donati da PosteItaliane. Grande è stato l’entusiasmo e l’interesse che la cerimonia e i discorsi sul valore del risparmio pronunciati delle personalità intervenute hanno suscitato tra tutti gli studenti. Leggi l’articolo sulla Gazzetta del Sud del 14/11/2013.
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