Si è svolto mercoledì 31 gennaio 2018, presso la scuola secondaria di 1° grado “Foscolo”, il primo dei quattro incontri previsti con l’associazione “Fumettomania Factory” nell’ambito del progetto didattico “Leggendo un fumetto”, che vede coinvolti tutti gli alunni delle classi seconde. Giunto alla quinta edizione, il percorso didattico-culturale, come ricordato dal presidente di “Fumettomania” arch. Mario Benenati, si svolgerà quest’anno in cinque Istituti Comprensivi barcellonesi e nell’I.C. di Santa Lucia del Mela su cinque tematiche diverse e sei diversi libri a fumetti. Il percorso scelto dall’Istituto Comprensivo “Foscolo” prevederà, in particolare, un lavoro di approfondimento sulla graphic novel di Paolo Castaldi “Etenesh: l’odissea di una migrante” (Ed. Beccogiallo, 2015). Gli studenti, a conclusione dell’iter di lettura e produzione sull’opera grafica incentrata sulla drammatica vicenda di migrazione della giovane protagonista Etenesh, in fuga da Addis Abeba a Lampedusa, incontreranno l’autore Paolo Castaldi il 27 aprile prossimo e avranno modo di visitare la mostra a lui dedicata prevista nello stesso mese nei locali del Villino Liberty di Barcellona Pozzo di Gotto. Dopo la presentazione del progetto in generale, l’incontro ha visto dapprima una breve introduzione sul fumetto come forma espressiva e successivamente un excursus sui vari tipi di fumetti che si possono acquistare in edicola, da “Topolino” a “Diabolik”, dai supereroi ai manga giapponesi tanto in voga tra i ragazzi. In seguito l’arch. Benenati è passato ad approfondire il valore delle “graphic novel”, vero genere letterario da quando, nel 1986, fu pubblicato il romanzo a fumetti di Art Spiegelman “Maus” (Maus: A Survivor’s Tale), ambientato durante la seconda guerra mondiale ed incentrato sulla tragedia della Shoah. Da allora le graphic novel in Italia hanno spesso affrontato tematiche di risonanza sociale e civile come la lotta alla mafia, la legalità in genere e il dramma delle migrazioni. A questo proposito, quindi, facendo riferimento al Catalogo, relativo al progetto umanitario “Sulla stessa barca: il fumetto incontra i popoli in fuga” pubblicato qualche anno fa, prima di introdurre l’opera di Paolo Castaldi e la storia di Etenesh, il presidente di “Fumettomania Factory” ha commentato con i ragazzi una tavola a fumetti di Giuliano Piccininno molto significativa sulle migrazioni in Sicilia nella storia a partire dai Greci. Dopo una breve biografia dell’autore, è stata riassunta infine la vicenda narrata nella graphic novel che i ragazzi approfondiranno e rielaboreranno nel percorso didattico. Etenesh, la protagonista, è una ragazza etiope che sbarca sulle coste di Lampedusa quasi due anni dopo essere partita da Addis Abeba.” Ha percorso il Sudan e il deserto del Sahara, è caduta nelle mani di trafficanti senza scrupoli ed è stata rinchiusa in un carcere in Libia in condizioni disumane. Ha infine attraversato il Mediterraneo in gommone pensando a ogni metro che tutto sarebbe stato vano. Oggi porta con sé i segni e il ricordo di un viaggio disperato, intrapreso nella speranza di un futuro migliore da costruire in Europa”. La storia di Etenesh è la storia di tanti disperati che ogni giorno tentano di conquistarsi un futuro migliore nel nostro paese a caro prezzo ma che, il più delle volte, vanno ad aumentare i numeri spaventosi dei morti e dei dispersi che non lasciano traccia di sè. Il racconto grafico, per scelta con tavole color seppia segnate solo dal colore rosso delle vesti della protagonista, come sottolineato dall’arch. Benenati, traccia con grande realismo e durezza una vicenda emblematica che potrebbe riferirsi ad ognuno o a molti dei migranti che con molta fortuna riescono a toccare terra in Europa, in Italia. Riflettere su una tematica così attuale e poter conoscere una forma espressiva diversa da quelle usuali come è il fumetto, è sicuramente una proposta educativa e didattica dalle molteplici valenze per gli alunni che affronteranno il progetto, consentendo loro sia di arricchire le loro conoscenze che di acquisire un nuovo modo di analizzare la realtà in senso più critico.
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