E’ stato con grande coinvolgimento e partecipazione che le alunne delle classi seconde e terze della Scuola secondaria di 1° grado “Foscolo”, nell’ambito delle attività previste per il progetto “Pari Opportunità” e “Legalità”, hanno presentato venerdì 29 aprile 2016 la loro articolata performance “Voci di donne” nel corso di un nuovo incontro con l’autrice Vittoria De Marco Veneziano. Dopo un primo appuntamento avvenuto il 15 dicembre scorso, a riprova del percorso di approfondimento svolto dalle classi terze sul saggio di quest’ultima dal titolo “Tante Donne. Tutte di mio gusto… e altro ancora” (Erga edizioni 2013), le ragazze hanno dato vita a volti, voci e storie di alcune figure femminili – italiane e non, famose e comuni, artiste, scrittrici e lavoratrici, di oggi come di ieri – consapevoli della necessità una memoria anche al femminile per la costruzione di una società che sia veramente di tutti e per tutti. Come in una galleria d’arte, ognuna particolare ognuna speciale, in un percorso intercalato di testimonianze, musiche, filmati d’epoca, balletti e canti corali, le “voci” hanno preso la scena chiedendo attenzione e lasciando il loro simbolico segno su una lavagna bianca. Da Cristine de Pizan e Franca Viola, emblema delle donne che osarono ribellarsi, si è passati alle donne della Resistenza, alle Madri Costituenti con le voci di Teresa Maffei e Lina Merlin, alle donne del giornalismo d’impegno impersonate da Maria Grazia Cutuli e Oriana Fallaci, alle Gelsominaie della Piana di Milazzo e le loro lotte sindacali, alle pioniere dell’ecologia e dell’ambientalismo incarnate da Ellen Swallow-Richards e Wangari Maathai, alle virtuose di pittura e vita come Artemisia Gentileschi e Frida Kalho. Tutte hanno dato alla storia passata e recente di emancipazione il loro piccolo-grande contributo con le loro passioni, i loro sogni, il loro impegno e il loro ingegno, e anche per il loro essere, semplicemente… “l’altra metà del cielo”. Entusiasta e commossa alla fine della rappresentazione Vittoria De Marco Veneziano, che si è complimentata singolarmente con tutte le protagoniste per la sentita interpretazione e l’impegno profuso nella trasposizione scenica del suo saggio. Anche il Dirigente Scolastico Prof.ssa Felicia Maria Oliveri ha lodato la bravura delle protagoniste, il lavoro di preparazione delle insegnanti e la creatività della performance, che giunge a conclusione di un percorso didattico trasversale di educazione alla convivenza civile e al rispetto di ogni individualità e diversità. Hanno assistito all’incontro, oltre a tutti gli alunni delle classi terze, anche due classi quinte del Liceo delle Scienze Umane di Castroreale con la loro insegnante Prof.ssa Nuccia Isgrò, graditi ospiti dell’Istituto Comprensivo “Foscolo” per l’occasione.
Sito web dell’autrice http://www.
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Leggi l’articolo sulla Gazzetta del Sud del 5 maggio 2016
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