Progetto “Cane amico”

Il percorso didattico socio-educativo “Cane Amico”, rivolto in particolare agli alunni diversamente abili delle classi seconde della Scuola secondaria di 1° grado, con il coinvolgimento dei compagni delle classi di appartenenza, si propone attraverso la Pet-Terapy l’integrazione e il raggiungimento di alcune capacità sensoriali e abilità sociali. Gli incontri, in calendario dal 25 febbraio al 25 maggio, si terranno presso il centro “Bau Park” di Barcellona Pozzo di Gotto, e coinvolgeranno circa 100 alunni. Ai ragazzi “portatori di altra normalità” verrà proposto un percorso particolarmente coinvolgente, oltre al naturale svolgimento socializzante e formativo del progetto stesso, che consisterà nell’attività primaria di incontri guidati con un animale, in questo caso il cane, riuscirà dare come da studi scientifici comprovati. Vari gli obiettivi educativi e didattici inerenti il progetto per tutti gli alunni coinvolti, tra cui in via prioritaria contribuire a sviluppare una coscienza civile ed un senso di rispetto per creature viventi diverse da noi stimolando le emozioni dei ragazzi. Gli incontri si baseranno principalmente su lezioni frontali, osservazioni di video, informazioni ed osservazioni sul linguaggio e sul comportamento del cane, su eventuali adozioni consapevoli. Varie anche le attività pratiche proposte: approccio al cane attraverso la pratica dell’accarezzamento, della conduzione al guinzaglio e dell’offerta di bocconcini, compresi momenti di puro e semplice svago attraverso varie pratiche all’aria aperta. Referente del Progetto “Cane amico” il Prof. Biagio La Macchia, specialista su sostegno ai portatori di handicap. Da sottolineare il supporto economico privato, in quanto il progetto deve la sua realizzazione alla sensibilità verso il sociale dimostrata dalla Ditta dei Fratelli Branca di Terme Vigliatore (ME), e nello specifico dalla Dott.ssa Ketty che, anche in quest’anno scolastico, ha dato parere positivo ad una interessante iniziativa didattica di integrazione dei disabili, sponsorizzando tutto il percorso e permettendo ai ragazzi coinvolti di partecipavi gratuitamente, rinsaldando così un valido legame scuola-privato con positiva ricaduta formativa.