La “Foscolo” accoglie l’Arcivescovo Mons. Giovanni Accolla

Si è svolta all’insegna dell’ammirazione del “bello” artistico ed è stata incentrata sul dialogo interreligioso e la fratellanza la Visita Pastorale dell’Arcivescovo di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela Monsignor Giovanni Accolla presso l’Istituto Comprensivo “Foscolo” martedì 14 dicembre 2021. Accompagnato dal Segretario e Cerimoniere Don Bartolo Saltalamacchia, l’Arcivescovo è stato accolto presso il Museo Didattico “Foscolo” dal Dirigente Scolastico Prof.ssa Felicia Maria Oliveri, dall’assessore alla Pubblica Istruzione Avv. Viviana Dottore in rappresentanza del Sindaco, dal Vicario Foraneo padre Giuseppe Curró, dal responsabile del Museo Didattico prof. Enzo Napoli e dalla docente di religione prof.ssa Mariagiovanna Recupero che ha organizzato l’evento. Presenti altresì la referente dell’ “Osservatorio provinciale per la dispersione scolastica” dott.ssa Antonella Costantino, il Direttore dell’ “Ufficio diocesano per l’insegnamento della Religione Cattolica” Diacono Antonino Andriolo e le insegnanti di Religione dell’Istituto Maria Carmela Bartolone e Maria Elisa Patanè. Dopo un’ammirata visita tra le opere incisorie del Museo e avere elogiato le molteplici e variegate creazioni artistiche realizzate da alunni e docenti nel Laboratorio di Arte e Incisione, l’illustre ospite ha lasciato in ricordo nel registro delle presenze una significativa dedica scrivendo “Il bello introduce l’incontro con il Signore e con i fratelli. Grazie!”. Si è spostato quindi nell’attigua Bibliotec@Arcobaleno, dove ha incontrato una delegazione di piccoli alunni e docenti di tutti i plessi di scuola dell’infanzia e primaria dell’Istituto che gli hanno dedicato poesie e disegni realizzati per l’occasione. Successivamente Mons. Giovanni Accolla ha fatto il suo ingresso nel plesso di scuola secondaria di 1° grado “Foscolo” e qui, dopo essere stato omaggiato da parte del Dirigente – così come i suoi accompagnatori – con una pregiata incisione realizzata dal maestro Enzo Napoli o da altri Maestri Incisori, è stato accolto in palestra da una delegazione di alunni ansiosi di conoscerlo e porgergli un discorso di saluto, nel quale sono stati richiamati i valori universali che a scuola devono trovare spazio e tempo “senza se e senza ma”: dialogo, incontro, confronto e amicizia. Perchè “la Scuola, pubblica e laica, ispirata ai principi saldamente ancorati nella Costituzione, deve essere luogo e crocevia di dialogo”, come già accade ai loro occhi nella quotidianità scolastica. L’Arcivescovo ha quindi rivolto ai ragazzi un toccante discorso sull’essere “luce” nella quotidianità e un’incitazione a proseguire con tenacia e forza nel proprio percorso di vita senza lasciarsi trascinare dal male peggiore, secondo Madre Teresa di Calcutta: l’indifferenza. Ha poi assistito ad una loro piccola performance musicale e dialogato con alcuni ragazzi, anche di altre confessioni religiose, pronunciando parole volte all’accoglienza e all’integrazione. Stesse parole monsignor Accolla ha pronunciato in ogni classe, dove ha avuto modo di scambiare qualche battuta affettuosa con alunni e docenti e di posare per le foto ricordo. Piacevolmente sorpreso della calorosa accoglienza ricevuta e ammirato di fronte alle multiformi espressioni artistiche esposte al Museo Didattico, l’Arcivescovo si è detto infine entusiasta della visita tutta. Grande naturalmente anche il compiacimento del Dirigente Scolastico Prof.ssa Felicia Maria Oliveri per la riuscita della inusuale evento e per l’interesse riscontrato tra tutti gli alunni, soprattutto i più grandi, che hanno saputo percepire, al di là del ruolo religioso, il messaggio di integrazione, amicizia e accoglienza che l’eminente prelato ha saputo trasmettere. E rilevante generosità ha dimostrato l’intera comunità scolastica partecipando con trasporto alla “Colletta alimentare” che sarà destinata ad alleviare qualche disagio tra famiglie bisognose del quartiere.