Notevole interesse e partecipazione ha suscitato anche la seconda edizione del corso di formazione “MATEMATICA INCLUSIVA – SICILIA” che si è svolto dall’11 al 13 ottobre 2019 presso il Museo Didattico “Foscolo” di Barcellona Pozzo di Gotto con il patrocinio del “Centro Orientamento Don Bosco” di Andria. Tornato in Sicilia e nel Sud Italia dopo una prima esperienza dal 18 al 20 maggio 2018, sempre presso l’Istituto Comprensivo “Foscolo”, il percorso formativo di 25 ore, inserito anche in piattaforma S.O.F.I.A. e autorizzato dal M.I.U.R., ha trovato nuovamente una sede ottimale di realizzazione e ha permesso ai docenti a cui era rivolto – in particolare insegnanti di Matematica di scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado, docenti di sostegno, educatori e psicologi – seguire interessanti laboratori e un coinvolgente corso di aggiornamento senza doversi spostare troppo dalla propria residenza. Il corso si proponeva, nel dettaglio, di fornire esempi di buone pratiche didattiche inclusive attraverso il “Laboratorio di Matematica” e mirava a far acquisire ai corsisti conoscenze e competenze sugli aspetti critici del processo di insegnamento/apprendimento della Matematica facendo sperimentare loro in modo diretto metodologie didattiche efficaci nella didattica della disciplina. Tra gli obiettivi anche quello conoscere meglio l’uso degli strumenti compensativi e apprezzare le potenzialità del gioco come strumento di insegnamento, fornendo quindi l’occasione di “toccare con mano” quanto sia inclusivo, efficace ed entusiasmante lavorare ed apprendere costruendo con le mani, ragionando e condividendo idee ed ipotesi insieme. Il gruppo dei relatori, tutti di prestigio nel settore della formazione e della didattica della Matematica – invitato dalle docenti del “Gruppo Math” della scuola secondaria di 1° grado Carmen Bisignani, Janita Conti e Grazia Mazzeo, organizzatrici del corso e loro stesse relatrici – ha entusiasmato gli oltre quaranta docenti partecipanti e lasciato loro un patrimonio di conoscenze, competenze e metodologie innovative che certamente risulteranno da subito spendibili nella pratica didattica quotidiana. Dopo il saluto del Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “Foscolo”, prof.ssa Felicia Maria Oliveri – che ha ringraziato i formatori, i corsisti e le organizzatrici, augurando a tutti buon lavoro – il corso ha preso il via venerdì pomeriggio proprio con l’intervento delle docenti della scuola secondaria “Foscolo” che, oltre a fare gli onori di casa, hanno presentato il loro interessante laboratorio matematico intitolato “La grande bellezza”, un lavoro nato dalle attività realizzate con gli alunni nel corso dello scorso anno e basato sulla ricerca della perfezione matematica in natura e in elementi anche quotidiani. Molto interessante anche l’intervento del secondo relatore previsto per la giornata di venerdì, il professor Gabriele Amore, docente di matematica e scienze nella scuola secondaria di 1° grado che si occupa di formazione e divulgazione scientifica e didattica, sia attraverso pubblicazioni sia su vari canali web. Il suo laboratorio, dal titolo “Il geopiano: dai segmenti alle funzioni”, ha coinvolto i corsisti in attività finalizzate all’approccio pratico ai concetti fondamentali della geometria piana. Altrettanto coinvolgenti si sono rivelati gli interventi previsti nella seconda giornata del percorso formativo, che ha visto nella mattinata di sabato dapprima il laboratorio dal titolo “Passo dopo passo, verso la scoperta delle isometrie” di Paola Hippoliti, docente di scuola primaria che da anni svolge attività di progettazione e coordinamento di percorsi di formazione matematica per docenti e organizzazione di attività di ricerca azione ispirate all’”Officina matematica di Emma Castelnuovo”, con corsi anche presso la “GFMT – Università degli studi di Matematica di Firenze”. Le simmetrie e la scoperta delle isometrie in modo pratico e accattivante sono state, in particolare, l’argomento che i corsisti hanno sperimentato in modo diretto con la prof.ssa Hippoliti affinché la stessa metodologia possa essere usata, se ritenuta opportuna, per coinvolgere gli alunni nella didattica quotidiana. Ha fatto seguito nella mattinata la prestigiosa presenza del professor Fabio Brunelli, ex docente di matematica e scienze nella scuola secondaria di 1° grado che collabora da anni con INDIRE ed è autore dei materiali didattici online dei progetti PON M@t.abel e PON PQM. Da sempre interessato alla didattica della matematica, Brunelli ha un curriculum notevole come commissario nei concorsi a cattedre, docente in corsi abilitanti, formatore-aggiornatore dell’IRRSAE Toscana, componente di commissioni del MIUR e dell’Unione Matematica Italiana; collaboratore da diversi anni con INDIRE in progetti per la scuola ed esperto nel progetto MPI INVALSI. Interessantissimo il suo intervento dal titolo “Numeri sensati”, che ha affascinato e interessato i corsisti, coinvolti anche in questo caso in attività pratiche di laboratorio. Nel pomeriggio di sabato si è svolto, invece, il percorso laboratoriale dal titolo “Triangoli in movimento” di Lucia Fazzino, docente specializzata nella formazione dei docenti che da anni si interessa di formazione e di didattica della Matematica ed è coautrice di diversi articoli su esperienze didattiche. Dal 2007 tiene laboratori per docenti presso l’”Officina matematica di Emma Castelnuovo” e svolge attività di ricerca-azione anche a livello internazionale nell’ARMT Associazione Rally Matematico Transalpino). Con l’utilizzo di materiale povero La prof.ssa Fazzino ha mostrato ai docenti presenti come realizzare in classe modellini dinamici di triangoli attraverso i quali far comprendere in modo pratico le proprietà di queste figure piane. Ha fatto seguito a fine della giornata di sabato il coinvolgente laboratorio “GiochiAMO” di Antonella Castellini, docente impegnata da anni nella formazione docenti e che, come la prof.ssa Fazzino, dal 2006 tiene laboratori presso l’”Officina matematica di Emma Castelnuovo”. La prof.ssa Castellini, che ha svolto il ruolo di formatore e tutor nei progetti nazionali M@t.abel e PQM con INDIRE e ricoperto il ruolo di tutor coordinatore nel TFA per l’Università di Siena, è anche autrice per una rivista nazionale di didattica per la scuola primaria e svolge attualmente attività di ricerca-azione a livello internazionale nell’ARMT. Collabora con il CNIS per la formazione sulla didattica inclusiva ed è risultata vincitrice nel 2016 del “Premio Stefania Cotoneschi” per i docenti scuola secondaria di primo grado che si sono distinti per la diffusione dell’educazione matematica tra i giovani puntando su nuove metodologie di insegnamento. Con il suo intervento formativo la prof.ssa Castellini ha illustrato in modo pratico ai corsisti come si possano utilizzare in modo efficace i giochi di vario tipo nell’apprendimento significativo dei concetti matematici e geometrici. Domenica 13 ottobre ha aperto, infine, l’ultima giornata di corso Adele Maria Veste, formatore AID (associazione Italiana Dislessia), docente nella scuola secondaria di secondo grado, perfezionata in “Didattica della fisica”, “Didattica della Matematica”, “Didattica della filosofia e delle scienze”. Esperta in discalculia, la prof.ssa Veste svolge attività di ricerca sulle difficoltà in matematica e ha presentato un laboratorio su questo settore, intitolato appunto “Stili di apprendimento in Matematica: strumenti per la personalizzazione della didattica” che ha molto coinvolto i partecipanti al corso. Ha chiuso, infine, i lavori del percorso formativo “MATEMATICA INCLUSIVA 2 – SICILIA”, in sostituzione del previsto laboratorio dal titolo “Formare i numeri” di Francesco Chesi, impossibilitato ad essere presente per sopraggiunto impedimento, un intervento del prof. Fabio Brunelli – con il quale Chesi dal 2014 collabora nell’ideazione e organizzazione di corsi di formazione presso il Dipartimento di Matematica Ulisse Dini di Firenze – che con il suo lavoro dal titolo “Parliamo ancora e di valutazione e di INVALSI” ha acceso l’attenzione di tutti i docenti presenti su un argomento molto sentito nella quotidiana pratica didattica. Dopo i saluti finali e i ringraziamenti ai relatori e a tutti gli intervenuti da parte della prof.ssa Grazia Maria Taormina in rappresentanza del Dirigente Scolastico Prof.ssa Oliveri, è stata quindi espressa a nome dell’intero Istituto Comprensivo “Foscolo” la grande soddisfazione per la riuscita di un evento formativo così importante che, per la seconda volta, è stato organizzato – anche grazie alla volontà e alle capacità delle docenti del “Gruppo Math” Carmen Bisignani, Janita Conti e Grazia Mazzeo – nelle regioni del sud Italia e in Sicilia in particolare. Un ringraziamento particolare è stato rivolto, a questo proposito, anche alle attività commerciali che con il loro aiuto hanno contribuito a questo obiettivo: “Sofia Bakery Cafè”, “Agrumi-Gel”, “Dolciaria Nicotina Prodotti Tipici Siciliani”, “Idee & Sviluppi” e “Baloon Express Shop” di Salvatore Parisi, “Penta Distribuzioni” di Crinò Elisa, “Bar dello Studente” e “Maiorana Group srl”. Nel chiudere il momento dei saluti e lodando la riuscita del corso, il prof. Brunelli ha infine espresso compiacimento sottolineando, oltre il tangibile coinvolgimento e l’interesse dei partecipanti – pervenuti anche in questa seconda edizione da tutte le parti della regione e anche dal resto d’Italia – anche il suo personale apprezzamento per la location prescelta, gradevolissima sia dal punto di vista paesaggistico sia per la struttura ospitante, la sede cioè del Museo Didattico “Foscolo”, che si pregia di opere di rilievo in campo dell’arte incisoria e dell’esposizione permanente delle creazioni in cartapesta e ceramica realizzate dagli stessi alunni della scuola nel corso dei vari laboratori. L’esperienza della seconda edizione del corso di formazione “MATEMATICA INCLUSIVA – SICILIA” è stata, quindi, così positiva da fare sperare di vederla ormai trasformata in un appuntamento annuale per i formatori, i docenti e gli operatori interessati alle innovazioni nella didattica, con grande orgoglio dell’istituto ospitante.
