Nuove soddisfazioni per l’attività giornalistica da parte della scuola secondaria di 1° grado “Foscolo” sono giunte dal 4° Concorso correlato al Progetto “24live School”, promosso dalla testata on-line “24live.it-Barcellona News” e dal Rotary Club di Barcellona Pozzo di Gotto. Nel corso della cerimonia conclusiva, che si è svolta venerdì 17 maggio 2019 nella sala auditorium del Parco Urbano “Maggiore Giuseppe La Rosa” alla presenza del presidente del Rotary Club Andrea Ravidà e del Consigliere dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti Santino Franchina, giuria tecnica insieme alla prof.ssa Erina Calvaruso, 1° classificata per la categoria “scuole secondarie di 1° grado” è risultata infatti l’alunna Miriana Furnari con l’articolo La “ciaurrina” il passato ancora vivo a Barcellona Pozzo di Gotto, mentre l’alunna Rita Chiara Scarpaci ha ottenuto una menzione speciale individuale con l’articolo L’oro della nostra terra. Barcellona, città degli agrumi e le alunne Francesca Giunta e Medea Torre hanno ricevuto una menzione speciale per la categoria “interviste” con l’articolo Intervista agli assessori Munafò e Pino.”Non c’è futuro se non si guarda al passato”. Chiaramente soddisfatti, naturalmente, il Dirigente Scolastico Prof.ssa Felicia Maria Oliveri, la docente referente del Laboratorio di Giornalismo e del giornale d’Istituto “FoscoloNews” prof.ssa Michaela Munafò, i genitori e tutti gli alunni, ben ventitrè, che hanno partecipato espressamente alla 4° edizione del Concorso giornalistico “24live School” ed hanno per questo ricevuto, nel corso dell’evento, un attestato di merito da parte del direttore di “24live.it” Giuseppe Puliafito e dalla responsabile del Progetto Flaviana Gullì. Premi offerti dal Rotary Club e dallo sponsor Canditfrucht sono stati invece consegnati ai vincitori delle varie sezioni. Dopo i saluti dell’assessore alla Pubblica Istruzione Angelita Pino, ha presenziato alla cerimonia, quale ospite d’onore, il Consigliere dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti Santino Franchina, che si è con grande disponibilità prestato a sottoporsi alle varie e interessanti domande che i giovani giornalisti di ogni ordine di scuola presenti avevano preparato. Non sono mancati quindi quesiti sui vari aspetti dell’attività di giornalismo, da quelli sulla correttezza di informazione in tempo di social a quelli sui rischi legati alla professione per chi svolge questo servizio alla comunità, oppure quesiti sulla libertà di parola spesso minacciata anche in paesi democratici o sul proliferare delle “fake news” e la loro pericolosità. Infine non poteva mancare una richiesta di opinione sull’importanza dei progetti di giornalismo nelle scuole, come quello appunto promosso dalla testata 24live.it e dal Rotary Club, volti a sviluppare nei giovani cittadini senso critico e spirito di osservazione. Chiare ed esaustive le risposte fornite dal giornalista che, ribadendo la presenza di una deontologia professionale in chi è iscritto all’Ordine dei Giornalisti – al quale è imposto il rispetto assoluto della verità dei fatti e l’obbligo di verificare fonti e notizie prima di diffondere una notizia, pena l’esplulsione – ha invitato tutti i ragazzi presenti a seguire sempre nel futuro un atteggiamento critico verso tutto ciò che perviene dai media, soprattutto dal web e dai social, poichè ancora non è stato possibile regolamentare la diffusione di informazioni a largo raggio per garantirne la veridicità. Franchina ha inoltre espresso un caloroso apprezzamento per tutti i lavori presentati e un incoraggiamento a continuare a valutare la realtà circostante con capacità di analisi e senso di responsabilità civica per poter contribuire a migliorarla. Il Progetto “24live School”, accolto ancora una volta con favore e interesse da molti istituti scolastici di Barcellona Pozzo di Gotto e dintorni, ha quindi confermato anche in questa edizione i suoi obiettivi formativi in termini di sviluppo di attitudini e di aspirazioni nei giovani e, in virtù del confermato criterio di stretta correlazione con la città e la scuola, ha contribuito a fornire un punto di vista nuovo, ma non superficiale, nel panorama informativo locale che sicuramente proseguirà nel futuro grazie ai giovani “giornalisti in erba” che hanno modo di emergere grazie a questa opportunità e alle attività sempre più diffuse nelle scuole, soprattutto presso l’Istituto Comprensivo “Foscolo”.
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